Nell’affascinante scrigno dell’antica Chiesa Madre, da circa 500 anni opera e ha sede l’Arciconfraternita del SS. Sacramento dalle “mozzette” color celeste, bordate oro.
Non si conosce con esattezza la data della sua fondazione, ma si presume che essa sia di poco posteriore alla bolla “Dominus Noster Jesus Christus” di Paolo III, emanata il 30 novembre 1539, o quanto meno a quella di Giulio III del luglio 1554, con la quale si istituivano a Roma e in tutto il mondo cattolico le Confraternite dette del “Corpo di Cristo”, cui furono concesse speciali indulgenze e privilegi.
Negli archivi si hanno tracce certe circa le meritorie attività svolte dalla Confraternita: essa gestiva un Monte di Pegni, l’Ospedale e un Monte di Maritaggi; elargiva contributi e sostegni ai poveri, ai disadattati ed ai bisognosi.
Per le sue benemerenze meritò il titolo di Arciconfraternita.
I tempi cambiano, è vero, e ai “maritaggi” atavici della seicentesca Arciconfraternita del SS. Sacramento, definita “Arci” per le sue benemerenze, si sta sostituendo l’impegno nelle problematiche connesse all’immigrazione, all’emarginazione, alle nuove e vecchie forme di povertà.
I Confratelli mantengono alto e vivo il culto a “Gesù Sacramentato”, curando profondamente il primo turno delle Solenni “Quarantore”.
La Festa con la “F” maiuscola per tutti i sodali è rappresentata dalla Celebrazione del “Corpus Domini” durante la quale vengono aggregati i nuovi Confratelli.
L’appuntamento con la Processione del silenzio e della meditazione, quella del Venerdì Santo, rappresenta il momento principale dei Riti della Settimana Santa, vissuti intensamente e con partecipazione dalla Confraternita. E’ la valorizzazione dei motivi sociali, spirituali e religiosi che furono alle origini di questo cammino penitenziale e che trovano nei vicoli e nelle piazzette del centro storico gli stessi scenari della Palestina.
Ricco il calendario liturgico curato dal pio sodalizio, guidato dal padre spirituale Mons. Cosimo Damiano Fonseca e dal priore Piero Carone.
È opportuno ricordare che nel sociale, oltre a quanto già suddetto, la Confraternita è impegnata anche nel campo delle adozioni a distanza.
Attualmente sono circa 250 (tra uomini e donne) i confratelli iscritti.
L’Arciconfraternita del SS. Sacramento nell’antica Chiesa Madre è questa.
Arciconfraternita del SS. Sacramento
Largo S.Lorenzo
Massafra (Taranto)
Sito internet: arciconfraternitamassafra.it
San Lorenzo Martire
Padre Spirituale: Mons. Cosimo Damiano Fonseca
PRIORE: Giuseppe MARRAFFA
VICE PRIORE: Antonio ANGELINI
II ASSISTENTE: Antonio SANTORO
III ASSISTENTE Francesco RESTA
IV ASSITENTE: Antonio PICCOLO