Confraternita della B.V.M. Immacolata

di San Francesco d’Assisi e dei Santi Martiri Cosma e Damiano

Risale al Settembre 1851 che un gruppo di preghiera devoto alla Vergine Immacolata, spontaneamente costituitosi intorno alla figura del canonico Don Domenico Buttiglione, prima, e del fratello Don Michele, poi, proprietari della Chiesa di San Francesco (già affettuosamente nota come lu Cumment), fa richiesta al Re di Napoli e al Vescovo di Castellaneta (cui furono presentate le Rigole per l’approvazione) di installare la Pia Congregazione laicale sotto il titolo di Maria Santissima Immacolata.

Le autorizzazioni, grazie all’interessamento della famiglia De Sangro, furono subito concesse e nel giro di pochi anni la Pia Congregazione si sviluppò sempre più, trovando seguito e sostegno sia presso alcuni illustri concittadini che tra i tanti fedeli, artigiani e contadini sopratutto, devoti alla Madonna.

Per una straordinaria coincidenza, per il tramite della Famiglia De Sangro, giungono da Napoli le immagini, dei primi anni dell’800, della Vergine Immacolata, dei Santi Cosma e Damiano e dell’Addolorata, proprio nell’estate del 1854, anno in cui, l’8 Dicembre, viene proclamato dalla Chiesa di Roma il Dogma dell’Immacolata Concezione.

In questi anni sono eseguiti importanti interventi di ristrutturazione della Chiesa e realizzate anche tre nicchie, sull’allora altare Maggiore, all’interno delle quali sono custodite le immagini della Vergine Immacolata e dei Santi Medici; viene anche avviato il progetto per la realizzazione del campanile che, ancora oggi incompiuto, viene parzialmente costruito nel corso della seconda metà dell’800.

Le funzioni religiose molto seguite e la devozione alla Vergine Immacolata e ai Santi venerati nella Chiesa del Convento che aumenta sempre più fanno sì che il 31 Agosto 1873 i Duchi Placido e Nicola De Sangro, il Canonico Don Michele Buttiglione, l’Avv. Don Pompilio Semeraro, Don Sebastiano Mignozzi, Don Carlo Agrusti e tanti altri concittadini mottolesi, facciano formale richiesta al Vescovo di Castellaneta di insediare la Confraternita sotto il titolo della Vergine Immacolata.

Le Regole del Sodalizio (che sono, poi, le Regole della Pia Associazione riviste, ampliate e adeguate alla Confraternita) sono presentate su richiesta della Rev.da Curia di Castellaneta, e il successivo 7 Settembre ricevono l’approvazione da parte dell’Autorità Vescovile. Il 24 Settembre dello stesso anno, con proprio Decreto, il Vescovo Mons. Mariano Positano eleva la Pia Associazione al rango di Confraternita della B.V.M. Immacolata sotto il titolo di San Francesco d’Assisi e dei Santi Martiri Cosma e Damiano.

Primo Priore della Confraternita è nominato, il 28 Settembre, l’Avvocato Don Pompilio Semeraro; i fratelli Placido e Nicola De Sangro, Duca di Martina, sono rispettivamente nominati Priore Onorario e Primo Assistente Onorario; contestualmente alla costituzione del Sodalizio, per volontà espressa del Canonico Don Michele Buttiglione e della sua famiglia, la proprietà della Chiesa passa alla Confraternita.

Nell’arco di pochi anni i fedeli dotano la Chiesa di nuovi e pregevoli arredi sacri; nel 1874, la Principessa Maria Immacolata di Borbone, Contessa di Bardi, dona al neo costituito Sodalizio un Ostensorio in puro argento, come si evince dall’incisione alla base del manufatto.

Nel 1960 S.E.R. Mons Nicola Riezzo istituisce la Parrocchia sotto il titolo di Maria Santissima Immacolata; primo parroco fu l’indimenticato don Peppino Calò.

Nel corso degli anni la Confraternita ha cercato di svolgere con impegno, devozione e dedizione la propria opera di associazione laica che opera nella Chiesa: i riti religiosi sono gradualmente variati e adeguati alle riforme liturgiche; l’impegno degli ultimi anni verte soprattutto nel campo sociale, nel recupero di opere d’arte e arredi sacri che si vogliono conservare perché possano essere patrimonio di tutta la collettività mottolese e motivo di interesse per i turisti.

Particolare attenzione, oltre ai festeggiamenti religiosi dei Santi Titolari, si dedica all’organizzazione dei Riti della Settimana Santa nell’ambito del Comitato Interconfraternale, appositamente costituito nel 2001 insieme alle venerabili Confraternite del “SS Sacramento e Rosario” e di “Sant’Antonio di Padova”.

Parrocchia di appartenenza:

Maria Santissima Immacolata

I nostri Responsabili:

               Padre Spirituale: sac. Baldassarre Chiarelli

              Priore: Angelo Michele SANARICO

1° Assistente - Vice Priore: Michele CARRIERO

2° Assistente: Aurelia ANTONACCI

3° Assistente: Francesco AMATULLI

4° Assistente: Domenico APRILE

 

 

 

Manifestazioni organizzate:

-          40 Ore di adorazione Eucaristica

-          Riti della Settimana Santa nell’ambito del Comitato Interconfraternale

-          Maggio Mariano: recita del S. Rosario pomeridiano

-          Triduo in onore di Santa Rita da Cascia

-          Festa del Santissimo Nome di Maria: recita serale del S. Rosario

-          Novena in onore dei Santi Cosma e Damiano

-          Triduo in onore di San Francesco di Assisi

-          Novena in onore della Beata Vergine Maria Immacolata

Le nostre coordinate sono:

Piazza Semeraro n. 5 – 74017 Mottola (TA)

e mail:   immacolatamottola@virgilio.it